Tumori: prostata, commissione Usa contro test Psa, "è inutile"
NEW YORK - Gli uomini sani non dovrebbero fare il test oggi più diffuso per individuare il rischio di un tumore della prostata, ossia la misura dell'antigene prostatico specifico (Psa).Lo afferma un rapporto della commissione governativa degli Stati Uniti per la medicina preventiva (United States Preventive Services Task Force), anticipato dal sito del New York Times.
La raccomandazione, basata sull'analisi di cinque sperimentazione cliniche controllati, riguarda gli uomini senza distinzione di età e si inserisce in un dibattito molto acceso in questi anni: "sfortunatamente le evidenze mostrano che questo test non salva la vita agli uomini - spiega Virginia Moyer, a capo della task force - perché non predice le differenze tra i tumori che saranno sintomatici e quelli che non lo saranno. Dobbiamo trovarne un altro".
Secondo la commissione le terapie e i test diagnostici a cui si sottopongono gli uomini a seguito di un esito positivo del test della Psa causano dolori e spese inutili. Alcune organizzazioni di pazienti hanno però già criticato la conclusione. Tra i critici ci sono personalità famose, come l'ex sindaco di New York Rudolph Giuliani, che hanno già dichiarato che il test ha salvato loro la vita.
ATS, 07.10.2011